Ciao! Sono Valentino Manicone, uno dei ragazzi del comitato.
Oggi voglio condividere la lista di Tivit che potrebbe cambiare il tuo modo di pensare a questo comandante.
Perché dovreste ascoltarmi?
Non dovresti.
Ma se rientri in almeno una di queste categorie il contenuto dell’articolo potrebbe interessarti:
- Ti piace la tabellina del 6.
- Vuoi sorprendere gli avversari con carte fuori dall’ordinario.
- Cerchi di divertirti giocando a Magic.
Uno dei punti di forza di questo mazzo è senza dubbio il divertimento che offre. Personalmente, ritengo che sia uno dei mazzi più divertenti che abbia mai giocato. Naturalmente, i gusti sono soggettivi, ma posso assicurarti che durante l’ultimo evento mi sono divertito come un bambino.
Infatti, ho usato questa lista al Classicum di Roma (LIVELLO 2, 47 giocatori) il 7 luglio, arrivando in prima posizione dopo la top 8 giocata, divertendomi in ogni game.
Spero di averti convinto a leggere questo articolo e a dare un occhio a questa lista.
Struttura del mazzo
Nel mio gruppo circolava da un po’ l’idea di costruire una versione del mazzo incentrata sugli artefatti. Partendo quindi dall’idea di combinare Tivit, Seller of Secrets e Time Sieve siamo arrivati poi alla lista finale con cui mi sono presentato in torneo.
La shell artefatti in Centurion ha molte potenzialità e la combinazione di colori esper permette di sfruttare i migliori tutori disponibili nel formato. Tivit è una creatura volante 6/6 con ward 3, capace di portare a casa la partita se messa in gioco al momento giusto. Ovviamente, ci saranno partite in cui sarà difficile infliggere danno a causa di bloccanti volanti come i thopter di Breya, Etherium Shaper o di Loyal Apprentice. Ma non temete, abbiamo soluzioni anche per queste situazioni e siamo pronti a sfidare qualsiasi avversario.
Per arrivare alla lista che presento oggi abbiamo cercato di adattare la lista base di Tivit control, togliendo quello che non ci serviva per fare spazio a pezzi più tipici di questo archetipo. Nel formato multiplayer Tivit, Seller of Secrets viene già giocata con Time Sieve; quindi in realtà non è qualcosa di veramente nuovo. In Centurion però questa combinazione è davvero insolita.
Il mazzo è costruito intorno a tre piani primari:
- avere in campo Tivit il prima possibile;
- giocare Time Sieve con Tivit in campo;
- risolvere la combo Grindstone + Painter Servant.
I piani coesistono ed è possibile adattare la strategia di ogni singola partita in base alle esigenze di quella determinata situazione. Il resto del mazzo è progettato per facilitare la realizzazione di uno dei tre piani, riuscendo anche a portarli tutti a compimento nello stesso game.
Per raggiungere questo obiettivo, circa il 25% del mazzo è composto da artefatti e la curva del mazzo è orientata verso spell e permanenti con costo di mana 1 e 2, principalmente artefatti per l’accelerazione del mana, tutori e spell di supporto per proteggere i diversi piani del mazzo.
L’obiettivo primario del mazzo, in quasi tutti i matchup, è castare Tivit prima del turno 6. Grazie all’abilità Ward 3, diventa molto difficile rimuovere Tivit nei primi turni, rallentando efficacemente i mazzi aggro che potrebbero perdere danni cruciali. Per quanto riguarda il piano ”fast Tivit” non ci sono particolari indicazioni da seguire. Se hai la possibilità di fare Tivit turno 3 (sì può fare davvero), 4 o 5, probabilmente dovresti farlo. Ovviamente in caso il nostro avversario sia un control che interagisce sulla pila bisogna essere più prudenti e aspettare il momento giusto per giocare la nostra sfinge.
La pressione che questo piano applica sul nostro avversario ci consente di poter sviluppare parallelamente uno degli altri piani del mazzo. Mentre l’oppo sarà occupato a investire risorse e tempo per gestire Tivit noi possiamo costruire uno degli altri piani del mazzo. Questa strategia implica avere confidenza con l’archetipo e un minimo di esperienza con le carte giocate. Approcciarsi al mazzo come si fa di solito con la build control di Tivit porterà a tante piccole scelte che possono compromettere inevitabilmente l’andamento della partita. La gestione della board avversaria, per certi aspetti, è differente dal solito. Con questo mazzo possiamo permetterci di andare a pochi punti vita e poi scombare dal nulla. Questo è un aspetto fondamentale da tenere in considerazione prima di utilizzare le nostre risorse a disposizione.
La struttura del mazzo e la presenza di numerosi tutori rendono la classica combo Painter’s Servant + Grindstone un piano solido, supportandola senza particolari difficoltà. Fare fast mana e creare tesori con Tivit ci permette di riuscire a giocare la nostra combo in un solo turno restando comunque aperti di abbastanza mana per proteggere il nostro piano.
Per spiegare quali sono stati i ragionamenti in fase di deckbuilding tenterò un approccio particolare, un’analisi delle differenze tra la lista che ho portato al LIVELLO 2 e una delle prime versioni del mazzo.
Vediamo alcune delle differenze:
- Carte per avere accesso la mano dell’avversario. Nella primissima versione non le avevamo inserite ma già dopo una manciata di partite ci siamo resi conto che avere accesso a informazioni circa le carte in mano dell’avversario è fondamentale, sia per evitare combo inaspettate, sia per togliere eventuali risposte alle nostre strategie. Abbiamo cercato quindi di capire cosa togliere per guadagnare qualche slot. Ci hanno abbandonato quindi diverse carte meno efficaci come Spellskite o Retrofitter Foundry. Quest’ultima inserita inizialmente perché credevamo fosse una buona scelta in tutte quelle situazioni in cui l’avversario gioca la strategia “land-go” e per aumentare il numero di artefatti da sacrificare Time Sieve. Si è rivelata poi una carta poco efficace all’interno della strategia di gioco del mazzo.
- Aether Spellbomb al posto di Preordain: in uno degli ultimi test, dopo aver perso malamente contro Yoshimaru, Ever Faithful, mi sono convinto ad inserire una risposta in più per tutte quelle situazioni in cui c’è bisogno di prendere tempo.
- Drown in the loch / Sink into Stupor al posto di Remand / Eiganjo, Seat of the Empire: se uno dei piani del mazzo è attaccare con Tivit, vogliamo essere sicuri di non trovare un muro davanti ad impedirci di andare a segno. Per questo motivo Drown in the loch e Sink into Stupor ci sono sembrate delle scelta più versatili.
- Urza’s Cave: carta utile per prendere Urza’s Saga (quando abbiamo bisogno di una risposta particolare tra gli artefatti a CMC 1 o per mettere un costrutto) o Cavern of Souls.
- Godless Shrine: dato che il mazzo risulta essere un dimir con lo splash del bianco, non ci sembrava fondamentale avere questa terra da fetchare. Abbiamo quindi deciso di optare per Waterlogged Teachings. Nonostante abbia ancora diversi dubbi su questo ultimo cambio, un tutore in più non fa male, permettendo di prendere all’occasione, ad esempio, Force of Will.
- Shorikai, Genesis Engine e Karn, Scion of Urza: semplicemente carte che a primo impatto sembrano andare d’accordo con i piani del mazzo ma che in fin dei conti vanno a riempire una parte della curva che non amiamo particolarmente e che rubano slot a carte davvero sinergiche con la nostra strategia.
- Tribute Mage: nonostante il pregio di prendere Painter Servant, un sasso o Winter Orb, nelle partite di test si è rivelato non necessario.
- Lotus Petal, Jeweled Amulet, Pentad Prism: uno dei piani principali del mazzo, in tanti matchup, è giocare Tivit e farlo il prima possibile. Menzione d’onore per Pentad Prism che risulta essere una sorta di mini Dark Ritual che può essere sacrificato con Time Sieve, Reshape, Transmute Artifact e ci aiuta ad arrivare a 3 artefatti per far funzionare Mox Opal.
- Così come per la shockland bianco nera anche Ancient Den ci ha salutato. Abbiamo quindi preferito avere a disposizione Cactus Preserve. Uno dei mille piani secondari del mazzo è attaccare con una ulteriore creatura 6/6, magari in un turno extra. Nell’immagine che segue puoi vedere la produzione di mana e i costi colorati secondo Moxfield.
Strategie di gioco
Una sinergia chiave del mazzo è quella con Time Sieve. Quando Tivit entra in campo, permette di creare 3 artefatti già nel turno di ingresso. Facciamo qualche conto:
- Quando Tivit entra e risolve il suo trigger, se abbiamo già altri 2 artefatti, siamo a quota 5. Ciò significa che possiamo attivare Time Sieve e ottenere un turno extra.
- Nel turno extra, se riusciamo a far entrare i danni di Tivit, avremo di nuovo 3 artefatti + Time Sieve. Sarà sufficiente giocare un altro artefatto per avere 5 artefatti totali sul board e attivare Time Sieve, sacrificando anche sé stesso.
La combo è già finita? Non è deterministica? No, la combo non ci assicura la vittoria al 100% ma apre le porte a moltissimi scenari.
La situazione appena descritta implica il fatto che
- Time Sieve sia già a terra
- oppure che Time Sieve venga castato senza utilizzare i tesori di Tivit nello stesso turno in cui la sfinge entra in campo.
Raramente il primo caso rappresenta la strada corretta da percorrere.
Consideriamo quindi uno scenario più coerente con la strategia ottimale:
- Castiamo Tivit, che risolve e crea 3 artefatti. Passiamo il turno.
- Il nostro avversario non riesce a risolvere Tivit e non ha bloccanti.
- Stappiamo, attacchiamo, creiamo altri 3 artefatti. Giochiamo Time Sieve e ne sacrifichiamo 5, lasciandone 1 + Time Sieve.
- Nel nuovo turno, attacchiamo di nuovo e creiamo altri 3 artefatti. A questo punto, ci basta avere un solo altro artefatto in gioco per non sacrificare Time Sieve e ottenere un altro turno extra.
Non abbiamo chiuso matematicamente, ma se a questa situazione di gioco aggiungiamo altri artefatti, facilmente arriveremo ad avere diversi turni extra consecutivi, riuscendo ad ottenere la vittoria. Inoltre, avere turni in più permette sia di avere tempo per trovare altri artefatti con cui poter alimentare la combo (per questo scopo Tezzeret the Seeker e Urza’s Saga sono i nostri compagni più fidati) sia di riuscire a sfruttare il vantaggio in altri modi.
Sinergie
Il mazzo non si limita ai tre piani principali, ma è arricchito da numerose combo e sinergie. Ecco alcune delle combinazioni più interessanti che possono fare la differenza:
- Urza, Lord High Artificer / Moonsnare Prototype / Metallic Rebuke + Winter Orb: ci aiuta contro i matchup control o in quelle situazioni in cui abbiamo Tivit a terra e l’avversario è tappato. Con Winter Orb in gioco, possiamo limitare l’accesso al mana dell’avversario, mantenendo il controllo della partita.
- Lavaspur Boots + Tivit, Seller of Secrets: non solo vogliamo fare Tivit in fretta, ma vogliamo anche che sia rapida! Con gli stivali a terra basterà utilizzare uno dei tesori creati con Tivit per equipaggiare ed attaccare per 7.
- Shadowspear: minacciare per 7 danni vuol dire poter infliggere 21 danni da comandante in 3 turni, un attacco (un turno) in meno rispetto al solito. Inoltre, Shadowspear permette a Tivit di “ignorare” eventuali bloccanti volanti (sicuramente non Atraxa, Grand Unifier) e di recuperare hp quando siamo a corto di vita contro mazzi aggro o per colpa di The One Ring.
- Per quanto riguarda The One Ring abbiamo la possibilità di toglierlo dal campo di battaglia, oltre che con il solito Teferi, Time Raveler, con Time Sieve, Reshape, Transmute Artifact.
- Teferi, Time Raveler + Pentad Prism / Mox Opal: poter riprendere uno di questi artefatti in mano apre la possibilità a diversi scenari interessanti.
Tutori
Quanti tutori mettiamo?
Abbastanza da morire da Opposition Agent.
Quello che permette una certa consistenza del mazzo è proprio la presenza di tutori. Eccoli elencati:
- Spellseeker: per prendere gli altri tutori per artefatti ed eventuali risposte come Counterspell o Damn.
- Trinket Mage: per prendere una terra artefatto, Mox Opal (e simili), Lavaspur Boots, Shadowspear, Grindstone, Aether Spellbomb, Nihil Spellbomb, Portable Hole, Moonsnare Prototype, Expedition Map.
- Urza’s Saga: Mox Opal (e simili), Lavaspur Boots, Shadowspear, Grindstone, Aether Spellbomb, Nihil Spellbomb, Expedition Map.
- Muddle the Mixture: per Time Sieve, Winter Orb, Tainted Pact, Counterspell, ecc..
- Waterlogged Teachings: per prendere eventuale Force of Will e scombare/giocare Tivit con meno pensieri, per Enlightened Tutor / Tainted Pact o qualunque altra risposta.
- Reshape / Transmute Artifact: solitamente utilizzati nel momento finale per prendere il pezzo che ci porta in vantaggio o ci fa chiudere direttamente.
- Enlightened Tutor: per avere accesso ad ogni artefatto del mazzo (anche le due terre) e ai due incantesimi Parallax Wave e Urza’s Saga. Solitamente i mazzi con counter tendono a far risolvere questo tutore con l’idea di counterare la spell successiva. Prendere Urza’s Saga ci consente di rovinare i piani dell’avversario e creare un vantaggio.
- Profane Tutor / Tainted Pact
- Expedition Map: Urza’s Saga, Cavern of Souls, Otawara, Soaring City, Wasteland e qualunque altra terra di cui abbiamo bisogno.
- Urza’s Cave: solitamente per Urza’s Saga e Cavern of Souls.
Match up
Da quello che è emerso dai nostri test il mazzo è in grado di competere con il meta attuale. Ha una grande quantità di conigli da tirare fuori dal cilindro per salvarsi anche dalla situazione più disperata.
Sicuramente uno dei match up con cui dovremmo faticare di più è quello contro control. Infatti può capitare di non avere a disposizione le spell giuste per riuscire a proteggere l’entrata in campo di Tivit. In questi casi diventa complicato persino remare. Con l’obiettivo di riuscire a risolvere le nostre giocate, possiamo mulligare per cercare una mano adatta a questo match up.
Una carta a cui stare attenti è Opposition Agent che spegne due dei piani del mazzo e potrebbe persino impedirci di arrivare a giocare Tivit negandoci le fetch.
Prima di ogni scelta tieni sempre a mente questi punti deboli del mazzo.
Ringraziamenti
Ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi del mio team che nonostante non potessero essere presenti all’evento hanno continuato a fare il tifo per me. Un ringraziamento particolare a Mauro Sulpizi che mi supportato in tutto il percorso per preparare l’evento, con cui per mesi ci siamo confrontati sulla lista e che mi ha dato consigli su come giocare il mazzo.
Grazie alla community di Latina che in ogni torneo settimanale mi da’ modo di giocare i miei mazzi noiosi (io ve lo avevo detto che avevo un mazzo segreto per vincere il Classicum).
Questa versione non solo può essere competitiva, ma anche estremamente divertente da giocare. La versatilità del mazzo, la varietà di strategie/combo e la possibilità di adattarsi a gran parte delle situazioni lo rendono una scelta valida.
Sul mazzo ci sarebbe ancora molto da dire ma spero comunque di aver fatto breccia nel cuore di qualcuno.
Grazie per aver letto e buon divertimento con AffiTivity!
A cura di
Valentino Manicone