Il Centurion Commander è una variante del Commander non multiplayer, nata dalla passione della comunità italiana a gennaio 2019. Creato con l’obiettivo di fornire un’esperienza di gioco competitiva e bilanciata per il Single Player Commander, il formato ha rapidamente guadagnato seguito. Oggi proviamo a vedere quali sono alcuni dei suoi aspetti positivi.
1. 25 punti vita: equilibrio senza sacrifici
Un aspetto fondamentale del Centurion è il limite di 25 punti vita. Se provieni da altri formati come il Modern, potresti chiederti perché questa scelta. Inizialmente, il Centurion prevedeva 30 punti vita, ma dopo una lunga fase di test e aggiustamenti, si è stabilito che 25 fosse il numero perfetto per bilanciare i ritmi del gioco. Quei 5 punti extra rispetto ai classici 20 di altri formati permettono di ridurre drasticamente la necessità di ban, rendendo il Centurion una delle versioni di Commander 1vs1 con la lista delle carte proibite più snella. Questo significa che comandanti come c] Asmoranomardicadaistinaculdacar[/c], Akiri, Line-Slinger, Geist of Saint Traft o Zurgo Bellstriker rimangono accessibili, arricchendo la varietà di mazzi e strategie disponibili senza destabilizzare l’equilibrio del formato.
2. Politica di banlist
Negli ultimi anni, Wizards of the Coast ha deciso di seguire un continuo innalzamento del power level e il Centurion ha adottato un approccio che potesse adattarsi a questa scelta.
Per mantenere il formato interessante ed equilibrato, interveniamo solo quando una carta compromette davvero l’equilibrio del metagame. Di pari passo cerchiamo di liberare dalla banlist quelle carte che ormai sono state superate di forza da nuova carte. Questo consente ai giocatori di sperimentare e costruire mazzi originali, sapendo che non saranno limitati da continui cambiamenti. Il risultato? Un metagame sano che premia la creatività e non limita il deckbuilding.
3. Tassa condivisa: più libertà di gioco
Con l’arrivo dei comandanti con l’abilità partner i giocatori di Commander 1 vs 1 hanno dovuto fare i conti con combinazioni incredibilmente forti. Questa meccanica è stata pensata per un formato multiplayer, per questo le diverse community sono corse ai ripari cercando una soluzione per evitare di dover bannare una quantità sproporzionata di comandanti:
- C’è chi ha deciso che chi gioca due carte nella zona di comando, dopo aver deciso di tenere la propria mano deve mettere x carte in fondo al grimorio pari al numero di mulligan effettuati + 1 (quindi ad esempio, se tieni una mano con 7 carte e giochi due comandanti con l’abilità partner devi comunque mettere una carta in fondo al mazzo).
- Altri hanno deciso che puoi giocare durante la partita un solo comandante dei due presenti nella zona di comando.
- Noi del Centurion abbiamo deciso che la tassa di comando sia condivisa tra i due comandanti.
Questo non solo permette a mazzi partner di continuare a esistere senza penalità ingiuste, ma offre ai giocatori più opzioni strategiche durante il corso della partita. Un esempio di questa flessibilità è il mazzo Yoshimaru, Ever Faithful / Jeska, Thrice Reborn, che può sfruttare al meglio le sinergie tra i due comandanti.
4. Un comitato attento e presente
Uno dei grandi punti di forza di Centurion è la gestione del formato. Il Comitato Centurion si dedica all’amministrazione, promozione e sviluppo del formato di gioco Centurion, investendo il proprio tempo libero e le proprie risorse. Operando indipendentemente da Wizards of the Coast, il comitato ha una struttura flessibile che può adattarsi nel tempo secondo le necessità, senza un numero fisso di membri o ruoli.
Il nostro comitato è composto da giocatori attivi che vivono il formato in prima persona, ascoltano la community e si adattano rapidamente alle sue esigenze. Non siamo distanti o inaccessibili: riceviamo feedback costante dai giocatori in tutta Italia e apportiamo le modifiche necessarie per mantenere il gioco equilibrato. Abbiamo una presenza capillare sul territorio grazie a coordinatori locali, il che ci permette di agire rapidamente e garantire che ogni voce sia ascoltata.
5. Una community piacevole e un formato vario
Nonostante il Centurion sia un formato competitivo, l’atmosfera nei tornei è sorprendentemente cordiale. Durante gli eventi è facile trovare avversari pronti a scherzare e condividere la passione per Magic, creando un ambiente dove non si compete solo per la vittoria, ma anche per il piacere di giocare. La community del Centurion si distingue per la sua accoglienza, e questo rende ogni torneo un’occasione per incontrare nuovi amici e scoprire nuove strategie.
Il Centurion incoraggia la diversità di mazzi e stili di gioco. Grazie alla sua banlist ridotta e alle regole che permettono di utilizzare una vasta gamma di comandanti, i giocatori sono incentivati a sperimentare. Sia che tu preferisca controllare il campo di battaglia con magie potenti o attaccare rapidamente con creature agili, c’è sempre spazio per il tuo stile di gioco nel Centurion.
Hai voglia di giocare Centurion? Nella nostra Guida per nuovi giocatori e nella pagina con i link utili puoi trovare tutte le informazioni di cui hai bisogno.