Asmoranomardicadaistinaculdacar

Agosto 26, 2024

Dal nome impossibile, questo Comandante e Cuoco inaspettato sa esprimere le proprie skill con estrema facilità in un limbo di aggressione ed incastri pazzeschi nelle proposte, una minaccia costante sui tavoli da gioco e che spesso e volentieri arriverà a fondo cucinando a puntino i propri avversari: Asmoranomardicadaistinaculdacar.

Sono Andrea Bosco (Re del Commander su Moxfield) e questa è la lista che andremo ad analizzare oggi.

Struttura del mazzo

La peculiare forza di questo Comandante sta nella velocità col quale si avrà modo di castarlo, con una conseguente pressione sul board, avendo sempre a disposizione una removal proveniente dal sac dei Food token generati col The Underworld Cookbook, ed aprendo la strada alla spinta sulle vite dell’avversario. Ma andiamo per gradi ed analizziamo il Comandante.

Asmoranomardicadaistinaculdacar è un 3/3 che non ha un casting cost, quindi mana value 0, e che può essere castato pagando un mana ibrido R/B (davvero risibile) se, e solo se, è stata scartata una carta dalla mano in quel turno. Quando entrerà in gioco, si può passare in rassegna il deck per tutorare The Underworld Cookbook. Inoltre Asmo ha la fortissima abilità di saccare due Food Token per far infliggere a una creatura bersaglio 6 danni a se stessa.

L’impressione che si ha testando questo Comandante, sin dai primi turni di gioco, è di andare molto, ma molto veloce, anche grazie alla curva molto bassa del mazzo (attorno a 2,3 senza le terre) e mantenendo costantemente sott’occhio le vite dell’avversario, perché i lethal sono davvero dietro l’angolo; si può tranquillamente sostenere che questo mazzo, insieme a Yoshimaru, Ever Faithful + Jeska, Thrice Reborn, sia uno dei due principali, o quantomeno più competitivi, aggro del formato.

Il deck è denso di vantaggi e sinergie interessanti che stabilizzano ottimamente il piano di gioco, ovvero quello di proporre molto velocemente Asmo (e grazie a svariati test, si è venuti a capo della percentuale di probabilità che si ha nel castarlo di primo turno, a seconda ovviamente delle varianti delle liste, il quale si attesta tra il 34% ed il 38%); avendo Asmo in gioco così in presto (e che recupera eventuali svantaggi creati per castarlo scartando una carta, come ad esempio Circling Vultures e Faerie Macabre, dando la possibilità di tutorare The Underworld Cookbook), e che potrà attaccare di secondo turno dando il via ad una rigorosa race, si avrà modo di castare il vero motore del mazzo, il Libro, con un parziale riparo da reazioni dell’avversario.

Questo motore pazzesco è un enabler di primissimo livello, in grado di garantire innanzitutto un discard effect per castare le spell con Madness ad un costo “ridotto” e con un timing inaspettato, ma anche un generatore di Food token utili ad Asmo per ripulire la strada da eventuali disturbatori. Non si dimentichi che, alla bisogna, i Food token potranno essere utili in qualche matchup aggro o basato su meccanica Scapeshift.

La linea di gioco, già detto quanto sia di base aggressiva, prevede anche un piano midrange studiato per garantire un approvvigionamento costante di risorse, mirate a mantenere una generosa pressione sul board ed a strappare gli ultimi danni necessari per chiudere i game. Inoltre, laddove non si chiudesse velocemente il game, si avrà modo di accedere a quella parte del deck che garantisce una sostanziosa ridondanza: il fulcro di questo approccio si basa per lo più su una nutrita serie di creature che possono tornare agevolmente dal cimitero, creando un vantaggio notevole sul game plan, apparentemente squilibrato, offrendo anche una certa resilienza alle rimozioni, attraverso Bloodghast, Detective’s Phoenix, Nethergoyf, Ox of Agonas, Poxwalkers e Skyfire Phoenix. L’utilizzo della meccanica Madness è di vitale importanza, in quanto compensa lo svantaggio carte che si rischierebbe di creare col The Underworld Cookbook per creare i Food token, oltre ad offrire un’imprevedibilità che spesso e volentieri destabilizzano i piani avversari (e che arginano eventuali problemi con effetti Rest in Peace, in quanto, una volta scartate, passano dall’esilio anziché dal cimitero).

Strategie di gioco

Questo archetipo presenta match up facilmente delineati:

  • da tempo si sta abbastanza bene (qualcosa come 60/40), in quanto le poche creature avversarie saranno prede facili per la rimozione incorporata di Asmo. Inoltre il game plan aggressivo e ricolmo di ottimi incastri destabilizza facilmente la linearità che contraddistingue solitamente i tempo deck. Unica eccezione potrebbe essere il solito Geist of Saint Traft, immune dall’abilità di Asmo, ma che troverà vita difficile nel trovare spiragli di race (purché si faccia particolare attenzione a far risolvere The Underworld Cookbook e a non incappare in eventuali Harbinger of the Tides);
  • da midrange si sta altrettanto bene, in quanto vale più o meno lo stesso discorso fatto pocanzi per i tempo. L’obiettivo è quello di aggredire sin da subito le vite dell’avversario proponendo velocemente Asmo, e relativo Libro, preservando le removal per i pezzi che contano, specialmente se si ha la sensazione di essere incappati in un avversario che gioca un mazzo che prevede qualche combo;
  • contro aggro, la costruzione di una buona board e la rimozione incorporata di Asmo posizionano in ottica del confronto del match up una bilancia abbastanza in equilibrio, perchè d’altro canto eventuali overboard avversari potrebbero intralciare il piano di Asmo, che a sua volta rischierebbe di incappare in situazioni di stallo che ne placano la propria veemenza. L’utilizzo dei Food token, a volte, è un buon approvvigionamento di vite;
  • contro i combo (compresi reanimator vari) tutto dipende da chi parte in fretta, ma in linea di massima le interazioni sono poche e di difficile reperimento (Dauthi Voidwalker, Scarab Feast, Faerie Macabre e Maddening Hex), attestando il confronto in un sereno svantaggio 40/60;
  • se il nostro avversario è un control, cercheremo di combattere in tutti i modi per aggredire in fretta e furia le vite dell’avversario, attestando apparentemente il confronto a vantaggio di Asmo, ma che spesso e volentieri rischia di intrappolarsi da solo nella proprie meccaniche grazie alle svariate removal a disposizione di control (in generale Asmo soffre tutti i match up che hanno più modi di rimuovere The Underworld Cookbook).

Le mani iniziali vanno ovviamente sforzate parecchio, perché richiedono sempre un enabler per castare in fretta il Comandante e che strizzino l’occhio al piano aggressivo a cui tanto auspichiamo. Le terre sono risicate e spesso e volentieri si possono tenere delle mani con anche solo un paio di fonti di mana.

Scelte di deck building

Conclusioni finali

Asmoranomardicadaistinaculdacar è un Comandante di tutto rispetto, che ha un’innata capacità di presentarsi costante e regolare nella proposta della linearità del proprio gioco e che sa confrontarsi contro tutti i generi di avversari. È un mazzo discretamente complicato, perché la conoscenza dell’utilizzo delle sinergie intrinseche al deck sono di primaria importanza, oltre all’acume nel cogliere al meglio quei piccoli vantaggi che devono necessariamente coadiuvare questo archetipo, ambiente perfetto per sponde in incastri a volte poco visibili. Per quanto concerne il costo del mazzo, siamo nell’ordine dei 1000 €, anche per via dell’imprescindibile Badlands, che per i risultati che il mazzo potrebbe garantire sarebbe un’ottima scelta in ottica qualità/prezzo.

A cura di
Andrea Bosco

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